I giovani adulti sopravvissuti alla leucemia linfoblastica acuta presentano fattori di rischio cardiovascolari
Molti giovani che sopravvivono alla leucemia linfoblastica acuta (ALL, acute lymphoblastic leukemia), specialmente coloro sottoposti ad irradiazione del cranio, presentano fattori di rischio cardiovascolari, correlati al trattamento antitumorale.
Sono stati studiati 26 giovani adulti, sopravvissuti ad ALL, 16 di questi erano stati sottoposti solo a chemioterapia, mentre altri 10 avevano ricevuto cicli di irradiazione a livello del cranio.
Sedici (62%) dei partecipanti presentavano un quadro di dislipidemia, aumentata pressione sanguigna, obesità, resistenza all’insulina o ad un altro fattore di rischio cardiovascolare.
Sette (30%) partecipanti aveva più di 2 fattori di rischio.
Otto (31%) soggetti erano obesi (indice di massa corporea, BMI, di almeno 30). L’indice BMI medio era significativamente maggiore in coloro che avevano ricevuto l’irradiazione cranica (30,4), rispetto a coloro che erano stati sottoposti alla sola chemioterapia (25.4).
I partecipanti trattati con irradiazione cranica avevano inoltre più alti livelli di trigliceridi e della lipoproteina C a bassissima densità.
Oeffinger KC et al, J Pediatr HematolOncol 2001; 23: 424-430
( Xagena2001 )
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